C.le
Carrista |
ALLA MEMORIA |
Porgitore di un carro M41, in parecchi scontri col nemico
dimostrava sereno, cosciente sprezzo del pericolo, coadiuvando efficacemente il proprio
capocarro. Durante un combattimento contro preponderanti forze corazzate avversarie non
esitava, per controllare ed aggiustare il tiro, a rimanere quasi costantemente con la
testa fuori dello sportello di torretta. Colpito il carro una prima volta da una granata
che uccideva il pilota e feriva lui stesso gravemente alle gambe, pur con la carne
martoriata dal dolore, trovava la forza di respingere ogni cura del proprio capocarro e di
caricare ancora per tre volte il pezzo. Colpito una seconda, terza e quarta volta alla
testa, al petto e alle braccia, cercava di compiere un ultimo caricamento e si abbatteva,
infine, stringendo ancora in mano le granate e rivolgendo le ultime sue parole al
capocarro: «Forza, Signor Tenente». Magnifico esempio di altissime virtů militari di
sublime senso del dovere. |
ALTRE NOTIZIE UTILI Equipaggio del carro M 14/41 RE 3625 appartenente
all' 8^ Compagnia del XV Battaglione Carri, 31° Reggimento Carri - Divisione
Corazzata "CENTAURO" |